Modificato il regolamento comunale sull’Imu, per adeguarlo alle nuove normative introdotte dal legislatore nazionale, applicate anche in assenza di recepimento, e pertanto adottate per evitare ai cittadini un faticoso lavoro di integrazione alla nuova legge.
I cambiamenti più importanti riguardano gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti entro il primo grado, il cui importo ammonta al 50% con obbligo di registrazione del contratto all’Agenzia delle entrate, e la procedura di mediazione tributaria, che impone a coloro che intendano presentare ricorso a confrontarsi sul caso prima con il Comune, per poi fare appello alla Commissione tributaria.
Per quanto riguarda la Tari, sono state riconfermate le riduzioni al 30% per gli occupanti unici degli immobili, per i soggetti non residenti e per chi risiede all’estero e dal 50% fino al 100% sulla quota fissa, per le famiglie meno abbienti con un basso Isee.
Inoltre, sono state definite nuove riduzioni e agevolazioni, che verranno disciplinate nel dettaglio con specifici atti amministrativi, quali le riduzioni per i cittadini virtuosi che contribuiranno a fare il compostaggio domestico e per i cittadini indigenti che svolgeranno servizi al Comune in cambio di una riduzione tariffaria, sulla base del cosiddetto “baratto amministrativo”.
Novità, infine, per i ristoratori che introdurranno nei loro menu prodotti tipici locali, per i quali è prevista una riduzione della tariffa del 20%
“Ancora una volta – spiega l’assessore ai Tributi, Fabio Siciliano – vogliamo riuscire a evitare di far crescere la pressione tributaria locale, non rinunciando però a agevolare le famiglie in difficoltà, chi contribuirà a incrementare la raccolta differenziata e i ristoratori che promuoveranno e introdurranno i nostri prodotti tipici locali nelle loro attività”.
'TROINA. Imu e Tari, adeguamenti e riduzioni'
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