Ad ottobre 2014 un privato ha ottenuto la concessione del suolo per realizzare un chiosco in piazza Falcone-Borsellino. Da subito i residenti hanno protestato preoccupati del disturbo alla quiete che questa nuova attività potrebbe recare al quartiere.
L’iter comunque è andato avanti anche alla luce del regolamento comunale che disciplina queste attività. Ma si è ancora alla fase preliminare e non sono stati avviati i lavori.
Due settimane fa il regolamento è stato emendato, e non è la prima volta, e adesso i residenti hanno presentato un ricorso alla Procura della Repubblica di Enna, all’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) e al Tar per impedire la realizzazione del chiosco.
Il Comune ha chiesto un parere legale ed è emerso che la procedura è corretta. Il chiosco quindi si può fare. Ma a questo punto la parola passa all’autorità giudiziaria.
'TROINA. Il chiosco di piazza Falcone – Borsellino finisce in Procura'
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