È indubbio che ormai i social media abbiano preso una posizione imprescindibile nella vita quotidiana di ognuno di noi. Si pensi solo che durante i vari lockdown determinati dalla pandemia vi è stato un incremento di oltre il 36% di apertura di profili social.
Non da meno la politica si è accorta di tutto ciò e oggi i guru dei social media sono tra i professionisti più ricercati. Alcuni improvvisati, altri veri e propri analisti che ne hanno fatto una scienza quasi esatta per la generazione di consenso. Nella nostra regione che dalla prossima primavera e praticamente per l’intero 2022 sarà in continua campagna elettorale, la comunicazione social se non determinante sarà certamente fondamentale. Ma gli esperti capaci di coniugare linguaggio, analisi e tempistica di utilizzo non è cosa facile, ci voglio anni di esperienza e capacità sociologiche di discernimento.
Proprio in Sicilia, ma non solo, tra i più accreditati c’è Ugo Piazza, la sua nomea lo precede, giornalista, saggista, editorialista, volto televisivo, da una vita, esperto di comunicazione e dell’interpretazione socio politica della dialettica del linguaggio. Creatore della piattaforma facebook Social Network capace, come riportato da numerosi articoli giornalistici, di generare post e video con centinaia di migliaia di visualizzazioni. Persona schiva e sempre sotto traccia, ma dai risultati che anche in tempi in cui era molto più difficile, ne hanno fatto la storia. Chi non ricorda che fu l’unico a livello nazionale ad azzeccare i sondaggi delle elezioni del 2012 i sui exit poll fecero il giro di tutti i più importanti mezzi di informazione nazionali, il primo a prevedere l’ascesa dei 5 Stelle, ma non volle mai svelare il metodo di rilevazione usato e fu tagliato fuori dal giro dei sondaggisti nazionali. Così come la sua gestione della comunicazione della Campagna Di Gianfranco Miccichè, candidato alla presidenza della regione “Sogno Siciliano”, che a detta di molti articoli di allora superò per visualizzazioni perfino Beppe Grillo e fu definita tra le migliori di quella competizione in cui da solo l’On. Miccichè riuscì a prendere oltre il 15%, contro il centro destra e il centro sinistra, fatto che poi portò l’elezione di Rosario Crocetta con una percentuale bassissima, poco superione al 20%. E in tempi più recenti l’avere fatto letteralmente schizzare le visualizzazione dei post del Vice Presidente della Regione e Assessore all’Economia Gaetano Armao con un incremento in appena tre mesi del 600%. Così come per l’Assessorato Alle Attività Produttive il un post stranamente, dopo lunghe polemiche sul click day del Bonus Sicilia, superò le 145 mila persone raggiunte, un salvataggio in extremis che i più informati attribuiscono proprio all’utilizzo della piattaforma Social Network di Piazza. Resta da chiedersi quali siano le sue fonti di informazione o se è solo eccezionale capacità d’analisi?
Ma tanto altro si potrebbe dire su Piazza e sulle sue attività sui social. Ad esempio ultimamente, i più informati dicono che dietro il ritorno e l’ascesa social di Simona Vicari, già Senatrice e Sottosegretario di Stato vi sia anche lui. La Senatrice scomparsa dalla scena politica per qualche anno è passata da un profilo facebook con poche centinaia di amici a tre profili tutti full con 5 mila amici e una pagina con circa 9 mila followers. E qualcuno mormora che tutto questo sia in preparazione per una sua possibile candidatura a Sindaco di Cefalù.
Raggiunto telefonicamente Piazza, ha solo voluto precisare che: “in questo momento è molto impegnato con un corso del MIT Massachusett Institute of Technology, la più importante università al mondo, proprio dedicato alla social media strategy, mi limito a fare il mio lavoro aggiornandomi il più possibile e provando a farlo al meglio sia dove è richiesta la mia prestazione professionale, sempre accompagnata da relazioni a consuntivo di estremo dettaglio, sia li dove ritengo di dover dare una mano gratuitamente perché credo in un progetto. Ma il punto cardine della mia vita, e sempre lo sarà, è partire dalla verità dei fatti”.
A quasi 50 anni di età, con una C.V. quasi inarrivabile per numero di incarichi e consulenze, resta il fatto che Ugo Piazza è il custode della recente storia di molti politici della nostra terra, dove storia può essere anche sinonimo di segreti. Del resto oggi le figure professionali come la sua sono sotto la luce dei riflettori, capaci, come ha scritto lui stesso nel suo ultimo saggio “comunicare è la chiave del successo”, di governare e generare motivazioni nell’immaginario collettivo delle persone.
Di fatto questi specializzati dei social media hanno acquisito un potere enorme sull’acquisizione in anticipo di informazioni dello scenario politico e sociale riuscendone a gestirne influenze e reazioni, però spesso diventando bersagli loro stessi… come dire chi di social ferisce di social può perire….
'Social e Politica. Ormai un binomio inscindibile. In Sicilia c’è chi sa tanto se non troppo…'
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