La musica coinvolge solo uno dei nostri sensi l’udito, ma è capace di prendere il controllo del nostro intero essere. La domanda è: “Perché riesce così tanto a prendere la persona?”.
Per il filosofo Nietzsche “Ascoltiamo musica con i muscoli”. Ed effettivamente il ritmo ci porta involontariamente a battere i piedi a ritmo, tenendo il tempo, il nostro cervello è in una fase di semi coscienza che coinvolge l’intero corpo. Diversi studiosi considerano la musica una fonte per raggruppare gente e ballare assieme, altri ritengono che la musica è capace di portare a stati di trance come se fosse una potente droga caratterizzata da canti e balli estatici, tremori ritmici, rigidità, immobilità, influenzando a livello motorio emozionale, psichico e sul sistema nervoso autonomo.
Ma cosa più importante la musica è molto efficace a livello terapeutico. I malati di Parkinson, ad esempio, i cui movimenti tendono a essere troppo lenti o eccessivi, possono correggere il loro disturbo con l’ascolto di una canzone, tenendo il ritmo con i movimenti. La musica poi può essere efficace anche per chi è affetto da disturbi della personalità o da autismo, alcune testimonianze infatti parlano di volontari o esperti in musicoterapia che facendo suonare uno strumento al diretto interessato lo coinvolge pienamente dando piccoli segni di miglioramenti. Altre testimonianze parlano di persone che attraversavano un brutto periodo magari anche di depressione non vedendo nessuna via di uscita o spiraglio di luce, ed è qui che entra la musica, la voce di un cantante che attraverso le sue parole ti aiuta, ti prende in pieno facendoti capire che è l’ora di alzarsi di reagire, lottare, mostrandoti una strada alternativa dove tornare a sorridere, perchè pensiamoci bene sarebbe impossibile una vita senza musica senza cantare, ballare, senza ascoltarla quel ritmo che ti prende in pieno animando ogni singola cellula del nostro corpo, quella colonna sonora che ti trasporta in un mondo immaginario aumentando così la creatività.
La musica è storia, è presente in ogni attimo della nostra vita, ci aiuta a essere noi stessi a formarci caratterialmente o magari in momenti di dubbio ci mostra la cosa giusta da fare, alcune persone riescono a essere libere solo se nelle orecchie hanno due cuffie altre non possono vivere senza uno strumento in mano. La musica possiede poteri che conosciamo altri nascosti, misteriosi che nessuno potrà mai scoprire e non serve perchè ci rende felici, tristi. È capace di alimentare tutte le emozioni, è vitale, fondamentale per la vita di ciascuno di noi. Un mondo senza musica sarebbe perso, noioso, come un albero spoglio in inverno, grigio.
“Mi hanno detto che per guarire dalle mie ferite sanguinanti dovevo ascoltare musica, ho seguito il loro consiglio ho messo due cuffie e ho potuto viaggiare non importa la destinazione, l’importante è che lei stia riuscendo a riemarginare tutte le cicatrici che si erano aperte”
Nedia Tlili
'Il potere della musica, fra emozioni e cura'
Nessun commento per questo articolo!