In palio fino a 1.000 euro per lo scatto che rappresenterà al meglio il patrimonio, la memoria e l’archeologia industriali. Il concorso fotografico è organizzato dall’AIPAI – Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale – ed è aperto a fotografə dilettanti e professionistə.
Sono diverse le sezioni del contest; per ciascuna si possono inviare dalle 3 alle 6 foto inedite:
- macchine e cicli produttivi storici del patrimonio industriale;
- città e territori dell’industria;
- paesaggi della produzione;
- infrastrutture e patrimonio urbano;
- la costruzione per l’industria: innovazione tecnologica e sperimentazione di materiali, tecniche e procedimenti;
- memoria dell’industria e del lavoro;
- storia e cultura del lavoro;
- conservazione restauro e recupero;
- riuso e pratiche di rigenerazione;
- immagini e comunicazione dell’industria;
- turismo industriale: esperienze di fruizione e mobilità.
Vocazioni produttive che si sono perpetuate nei secoli o nei millenni, lo sfruttamento prolungato di risorse naturali, la straordinaria longevità di infrastrutture o opere idrauliche correlate a produzioni artigiane (prima) e industriali (poi), sono una caratteristica diffusa del nostro territorio. Il patrimonio industriale diventa così il fulcro delle storie – quella economica, delle costruzioni, dell’architettura – delle città, di un Paese.
Il termine per inviare il proprio materiale fotografico è il 30 settembre 2023. Per saperne di più e consultare il bando clicca qui
Fonte InformaGiovani
'Patrimonio Archeologico Industriale, il Photo contest 2023'
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