
Valeria D’Alessandro vincitrice di “Voci nostre”, edizione 2016, riceve il premio dal sindaco Luigi Bonelli
Si è chiuso, sabato sera, con la vittoria di Valeria D’Alessandro, che si è aggiudicata il primo posto, l’edizione 2016 del concorso canoro “Voci nostre”. Un successo a più livelli la riedizione di questo festival, voluto, negli anni Sessanta, da padre Prospero Stella e ritornato alla ribalta grazie all’impegno e al lavoro del “comitato donne”, lo stesso gruppo di signore che sostenne il sindaco Luigi Bonelli alle amministrative dello scorso anno.
La manifestazione, vissuta intensamente da un pubblico attento e soddisfatto che ha gremito, venerdì e sabato, il cine teatro comunale Cannata si lascia dietro un grande entusiasmo. Entusiasmo per la partecipazione attiva del pubblico, per la qualità canora emersa nelle due serate, per la vitalità cittadina che ha trovato modo di esprimersi in maniera semplice ma incisiva. Questo festival ci dice che in città ci sono tanti talenti e non solo canori, ci sono idee e capacità organizzative, c’è la voglia di partecipazione.
E se l’entusiasmo e fuori dubbio qualità è la parola che meglio esprime le due giornate. Stefania Catania, Maria Luisa Marcellino e Davide Nisi eccellenti presentatori si sono mossi sul palco con brio, grande ironia, battute incalzanti e senza sbavature hanno imposto un ritmo sobrio ma allegro.
I 15 interpreti in concorso (Simona Vitale, Alessia Maiuzzo, Luisiana Scinardo, Marta Bertocchi, Miriana Giuliano, Maria Carmela Mannino, Valeria D’Alessandro, Andrea Li Volsi, Virginia Longo, Valentina Emanuele, Chiara Carosia, Lorena Lombardo, Greta Alessi e le due band Backstage e Triskelè) tutti bravissimi a padroneggiare il palcoscenico hanno fatto vibrare la corda dei ricordi, per la scelta dei testi, ed emozionato per la qualità interpretativa.
La D’Alessandro si è imposta e ha convinto la “giuria di qualità” cantando “Chain of tools” portata al successo da Aretha Franklin. Una sfida ardua che la bella Valeria ha vinto con la sua voce calda e impostata, ma anche con la grinta di chi è nato per dominare il palcoscenico. Secondo posto per Simona Vitale con il brano di Annie Lennox “I put a spell on you”, terzo posto per Greta Alessi che ha cantato un brano di Florence & Machine “You got the love”.
I premi speciali, attribuiti dal “comitato donne” sono andati a Marta Bertocchi per la simpatia, giovanissima interprete di “One call away” di Charlie Puth, e alla troinese Virginia Longo a cui è andato il “premio padre Stella” per l’interpretazione di “I have nothing” di Whitney Houston.
Visto il successo di quest’anno il prossimo anno la manifestazione verrà riproposta, ma per l’edizione 2017 il cine teatro Cannata, con i suoi circa 300 posti a sedere, potrebbe rivelarsi troppo piccolo per contenere l’entusiasmo che questo festival si lascia dietro e allora perché non pensare ad uno spazio che consenta una maggiore partecipazione di pubblico. Un’idea potrebbe essere il campo sportivo.
'NICOSIA. “Voci nostre”: un successo da ripetere'
Nessun commento per questo articolo!