Al cine teatro Cannata stasera il via, dopo un quarantennio, di “Voci nostre”, il concorso canoro voluto, negli anni Sessanta, da padre Prospero Stella.
Dopo la presentazione di Rita Scinardi che ha ripercorso la storia di questo concorso, partito nel 1969, e ricordato la figura di padre Prospero Stella che usava la musica per avvicinare i giovani di cui amava attorniarsi e ai quali dedicava “attenzione e cura”, si è entrati nel vivo della manifestazione coi brillanti presentatori Stefania Catania, Maria Luisa Marcellino e Davide Nisi, ma agganciandosi al passato con un emozionato Salvatore Timpanaro, presentatore della prima edizione del 1969, e le due vallette dell’epoca Rosa Rizzo e Giovanna Sotera che a loro volta, prima di lasciare il palcoscenico, hanno presentato l’esibizione di Valentina D’Alessandro, accompagnata al pianoforte da Salvatore Lo Votrico, che ha riproposto la canzone vincitrice della prima edizione “Quando l’amore diventa poesia”.
In concorso 15 interpreti: Simona Vitale, Alessia Maiuzzo, Luisiana Scinardo, Marta Bertocchi, Miriana Giuliano, Maria Carmela Mannino, Valeria D’Alessandro, Andrea Li Volsi, Virginia Longo, Valentina Emanuele, Chiara Carosia, Lorena Lombardo, Greta Alessi e le due band Backstage e Triskelè.
A promuovere l’evento, che ha il patrocinio del Comune di Nicosia e che rientra in un’azione di recupero del passato da parte dell’amministrazione comunale, un “comitato donne” lo stesso che sostenne il sindaco Luigi Bonelli alle amministrative dello scorso anno.
Nella serata di oggi l’esibizione dei concorrenti non è stata valutata dalla giuria che invece voterà domani, nella serata conclusiva, decretando la canzone vincitrice.
Ospiti della serata di oggi la scuola di danza “Angeli sulle punte” e Salvatore Spallina, voce di una delle passate edizioni. Ospiti di domani Martina De Luca, Teodoro Di Costa e l’arpista Rosellina Guzzo.
'NICOSIA. Voci nostre: partita la riedizione del concorso canoro'
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