NICOSIA. Recupero ecosostenibile, un convegno ricco di spunti

“Ipotesi di recupero ecosostenibile di una struttura in calcestruzzo” questo il tema del convegno che si è tenuto nella ieri sera presso l’aula consiliare del Comune di Nicosia. Al convegno hanno partecipato il sindaco Luigi Bonelli, gli architetti Laura Mancuso Prizzitano, promotrice e studiosa del recupero di manufatti in calcestruzzo, e Firozi Bandpay Mohammad Hossein, progettista di abitazioni in terra cruda.

Al centro dell’incontro il tema dell’abitare sostenibile e delle tecniche di bonifica e di recupero attraverso il quale si possono portare a nuova vita parecchi immobili di cemento armato presenti nei nostri territori. Un immobile in particolare, che si trova in contrada Panotto a Nicosia, sarà recuperato e verranno applicati i principi dell’autocostruzione con l’impiego di materiali naturali e ricorrendo a tecniche innovative.

Gli esperti del settore e i tecnici presenti all’incontro hanno illustrato con particolare precisione, oltre alle tecniche di recupero, quelle che sono le nuove tecniche di costruzione ecosostenibile, dove impatto ambientale è minimo. L’esempio arriva dai paesi in via di sviluppo, dove si impiegano materiali poveri come terra, sabbia e lana per avere delle costruzioni funzionali ed ecosostenibili. A spiegarlo è l’architetto Laura Macuno Prizzitano che sottolinea, nel corso del suo intervento, come un gran numero di manufatti, nella nostra penisola, siano stati costruiti malamente, impiegando prevalentemente materiali che si deteriorano col tempo e ad alto impatto ambientale.

Viene in mente la famosa “Colata di cemento” subita da molte città italiane, e soprattutto a Palermo, durante il dopoguerra. È proprio vicino Palermo, a Monreale, che si trova l’abitazione delll’architetto di origine iraniane Firozi Bandpay Mohammad Hossein, costruita con materiali ecosostenibili, come la terra cruda. Questo tipo di edifici che hanno un basso impatto ambientale portano un risparmio non indifferente se si considera sia i materiali impiegati, sia i consumi dell’abitazione stessa, risultati meno costosi rispetto ad altre abitazioni costruite in calcestruzzo.

Particolarmente approfondito anche l’intervento dell’amministratore della cooperativa, Guglielmino, leader nel settore della costruzione e ristrutturazione, di Misterbianco, che ha portato in aula mattoni, tegole e piastrelle realizzate in terra cotta e terre cruda. L’esperto ha spiegato, inoltre, come si producono particolari tipi di malta naturale. Questi materiali ecosostenibili sono stati impiegati per la realizzazione di diverse costruzioni in tutta Italia, tra cui il padiglione del Marocco all’Expo di Milano.

Durante le fasi di lavorazione del cantiere, della costruzione al Panotto, saranno organizzati dei laboratori con la finalità di mettere in pratica e divulgare gli argomenti trattati durante la presentazione. Questi laboratori si occuperanno di realizzare mattoni in terra cruda, isolamento della struttura con terra e lana di pecora, costruzione di muri interni ed esterni con il metodo del torchis, realizzazione intonaci in terra cruda e finitura esterna in terra e calce.

Gli argomenti affrontati nel convegno appaiono particolarmente interessanti anche in considerazione del Piano per il recupero del centro storico di Nicosia. La cittadina potrebbe veramente dare, grazie all’utilizzo di queste tecniche di costruzione e dell’impiego di questo tipo materiali, un valore aggiunto al progetto del Piano del centro storico, sia in termini di ecosostenibilità, sia di risparmio economico, fondamenti per il buon esisto del recupero.


Autore -


'NICOSIA. Recupero ecosostenibile, un convegno ricco di spunti' has 1 comment

  1. 22 Settembre 2016 @ 16:13 Peppe Trapani

    Ma siamo riusciti a creare una piattaforma di recupero dei materiali inerti dell’edilizia? Questo già sarebbe un grande passo.


Inviaci un tuo commento

il tuo indirizzo email non viene pubblicato.

Copyright© 2017 | www.94014.it Tutti i diritti riservati | Policy Privacy | Credits: All inclusive | Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Enna al n. 3 - 11.10.2019 | Direttore Responsabile: Massimiliano Ragusa | Editore: All inclusive P. Iva 01076510864