NICOSIA. Disposta una consulenza tecnica di parte, nel procedimento penale che ha coinvolto il custode del cimitero per le lesioni riportate da un visitatore.
La vittima ha chiesto un risarcimento da 50 mila euro per la caduta da una scala non a norma di sicurezza, utilizzata per raggiungere una sepoltura posta in alto. L’uomo è caduto rovinosamente dalla scala verticale e ha chiesto il risarcimento da 50 mila euro, perché l’Ente ha omesso di osservare le misure di sicurezza per gli utenti, comprese le scale munite di sistemi antiscivolo che dovrebbero prevenire incidenti e cadute ed ha citato il custode per avere omesso di dotare l’area pubblica comunale delle scale a norma di legge che sono quelle a forbice, munite di ruote e blocco
Il custode del cimitero, che è dipendente del Comune in servizio all’Ufficio tecnico, è difeso dall’avvocato Dario Barbera, che ha ritenuto di produrre al processo che si celebra dinanzi al giudice di pace di Nicosia, affidata al geometra Graziano Agozzino. Il Comune ha assunto i costi della difesa e della consulenza dal momento che si tratta di un dipendente coinvolto in un procedimento che scaturisce dall’espletamento delle sue funzioni.
'NICOSIA. INCIDENTE AL CIMITERO, PROCESSO PER IL CUSTODE'
Nessun commento per questo articolo!