Con una grande e affollata festa la comunità “Il Faro” ha festeggiato, sabato 18 giugno 2016, i suoi 25 anni di attività.
La cooperativa nata nel 1991 ha ospitato, in questi 25 anni circa 300 minori con difficoltà e una trentina di ragazze madri. La storia di questa esperienza di accoglienza parte dal 1978 quando, dalla Svizzera, il pastore protestante della chiesa evangelica Walter Hasenfratz, con la moglie Elisabetta, si trasferisce a Nicosia, per vivere la sua cristianità fra la gente. Passano gli anni e arrivano i figli, in totale sei, poi alla fine degli anni Ottanta aiutano una ragazza rimasta incinta e senza aiuto dalla famiglia d’origine. A chiedere aiuto arrivano altre ragazze. Nel 1991 gli Hasenfratz fondano la cooperativa sociale, onlus, “Il Faro”. Nel 1993 il Tribunale gli affida il primo bambino. Ma solo nel 1997 arriva l’autorizzazione per la prima comunità alloggio per minori e quindi la possibilità di ricevere anche i contributi che la legge prevede.
Il Faro accoglie minori che i Tribunali per i minorenni e gli assistenti sociali di diversi Comuni gli affida da tutta la Sicilia.
Oggi la comunità, che è strutturata e ha l’ausilio di educatori, psicologi e pedagogisti ma offre anche la possibilità di fare sport nel campetto di calcio a 5 e nella piscina, accoglie 7 minori, ma nei 25 anni, festeggiati sabato, ne ha accolti 298, la stragrande maggioranza con il contributo, sempre ritardatario, dello Stato, ma una trentina sono stati accolti e accompagnati senza avere in cambio un corrispettivo economico. Nessun contributo neanche per le 28 ragazze madri che al Faro hanno trovato una casa quando le famiglie d’origine non le sostenevano.
'NICOSIA. “Il Faro”, 25 anni di accoglienza'
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