Il 5 e 6 ottobre si svolgerà a Leonforte la XXXVIII edizione della Sagra delle Pesche. Una tradizione ben consolidata ormai da tempo, e una delle manifestazioni di punta per tutto il territorio ennese. La sagra è, inoltre, una grande occasione per promuovere altri prodotti leonfortesi e per deliziare i palati di turisti e visitatori.
L’idea di valorizzare la pesca nasce dalla particolare pratica di trattamento del frutto: attraverso un insacchettamento che avviene direttamente sulla pianta, a partire dalla seconda metà di giugno, il frutto perviene ad una completa maturazione all’interno dei sacchetti di carta, sprigionando poi tutta la sua fragranza e il suo profumo. Questa pratica, inoltre, evita l’intervento di pesticidi e antiparassitari sul frutto, che ne beneficia nella sua dolcezza e nel suo gusto.
Oltre alle pesche, come detto, vi sono altri prodotti appartenenti alla cultura gastronomica leonfortese che trovano ampio spazio all’interno della sagra, come ad esempio la fava larga, l’olio extravergine di oliva, le mandorle, particolari tipi di conserve, miele e altro ancora.
La manifestazione, suddivisa in due giornate, non riguarda prettamente l’aspetto gastronomico. Molti sono gli eventi collaterali che rendono la sagra sempre più partecipata. Il programma prevede, infatti, una serie di spettacoli musicali, teatrali, folkloristici e alcune mostre di grande interesse legate al disegno e alla pittura. I turisti potranno visitare, inoltre, la città attraverso un itinerario culturale, accompagnati dai volontari della Pro Loco locale, per scoprire i tesori del patrimonio leonfortese.
Il programma della XXXVIII Sagra delle Pesche
'LEONFORTE. Gastronomia, cultura, musica e tanto altro alla XXXVIII edizione della Sagra della Pesche'
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