La polizia ha dato esecuzione a tre ordini di carcerazione a seguito della sentenza della Corte di Cassazione, dell’8 giugno scorso, che ha confermato, rendendole definitive, le condanne per due genitori che facevano prostituire la figlia con un anziano. La madre della ragazza dovrà scontare 8 anni di reclusione, il padre 5 anni e 4 mesi. L’anziano che abusò della ragazza, all’epoca minorenne e che da quella triste relazione fatta di abusi reiterati ebbe una bambina, dovrà scontare e 2 anni e 6 mesi. I nomi dei tre condannati vengono omessi per tutelare la vittima.
I tre sono in carcere ad Enna.
Questa mattinata gli uomini della Squadra mobile di Enna, diretti dal vice questore aggiuntoGabriele Presti, assieme agli uomini del Commissariato di Leonforte, diretti dal commissario capo Alessio Puglisi, hanno eseguito i tre ordini di esecuzione per la carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna. I tre arrestati sono responsabili, in concorso tra loro, del reato di violenza sessuale e prostituzione minorile.
I fatti risalgono al 2005, quando i due genitori costringevano la figlia, allora quindicenne, ad avere rapporti sessuali con un anziano, che pagava le prestazioni ai due genitori; da tale relazione è nata, inoltre, una bambina.
Le indagini, condotte all’epoca dalla Squadra mobile di Enna, hanno permesso di accertare come la ragazza fosse stata costretta ad avere tali rapporti sessuali fino al 2008, quindi per circa tre anni, e grazie all’esame del Dna era stato possibile accertare che il padre della bambina fosse effettivamente l’anziano.
'LEONFORTE. Facevano prostituire la figlia, genitori in manette'
Nessun commento per questo articolo!