La lotta alla mafia ha bisogno dell’appoggio concreto di tutte le istituzioni soprattutto di azioni concrete da parte dei territori. Questo il senso dell’incontro istituzione che si terrà alla Prefettura di Palermo il 26 maggio 2016 nel pomeriggio a cui prenderanno parte numerosi sindaci siciliani e il ministro Alfano, in visita istituzionale. Parteciperà all’incontro anche il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli per cui bisogna istituire immediatamente il Tribunale di Montagna. L’iniziativa è stata organizzata per manifestare il sostegno al presidente del Parco dei Nebrobi Antoci dopo l’agguato nella notte tra il 17 e 18 maggio.
Così Bonelli manifesta la sua idea di azione a sostegno di Antoci e della lotta alla mafia:
«Questa azione di lotta e di sostegno alla legalità deve avere un senso concreto che deve puntare ad andare oltre la semplice solidarietà e le denunce. La mia intenzione e quella di manifestare e di mettere al centro dell’attenzione di tutti il fatto che non può non esserci un presidio di legalità, come un Tribunale, in una vasta zona che comprende numerosi territori direttamente coinvolti nelle vicende della mafia rurale. Un segno concreto di lotta come un presidio di giustizia e legalità potrebbe concretizzarsi con l’istituzione del Tribunale di montagna a Nicosia. Dopo l’attacco ad Antoci questa diventa un’esigenza e una necessità perché i sindaci sono troppo esposti e perché, anche a causa dalla chiusura del Tribunale di Nicosia, l’azione di contrasto alla mafia è divenuta sempre più debole. Con questo deserto giudiziario l’illegalità guadagna sempre più terreno. Esporrò direttamente a Palermo la mia proposta che a questo punto diventa un’esigenza di cui non si può fare a meno».
'LEGALITÁ. TRIBUNALE DI MONTAGNA, NON SI PUÒ PIÙ ASPETTARE'
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