Dopo l’esito negativo presso il ministero del Lavoro del tentativo di conciliazione, Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec Uil hanno indetto per venerdì 17 marzo una giornata di sciopero in tutto il settore gas-acqua (interessati oltre 45 mila lavoratori) per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2015.
Contestualmente i sindacati di categoria hanno dichiarato lo stato di agitazione con conseguente sospensione di ogni prestazione straordinaria, unitamente al blocco delle relazioni sindacali in tutto il settore.
È inaccettabile che dopo 14 mesi di trattative le proposte delle associazioni imprenditoriali siano del tutto sproporzionate e peggiorative, sia sotto il profilo normativo, che sotto l’aspetto salariale, dicono Pietro Arena, Francesco Emiliani e Filippo Manuella, rispettivamente segretari provinciali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil.
I sindacati hanno, quindi, programmato, sul tutto il territorio nazionale, assemblee nei luoghi di lavoro, presidi di fronte alle aziende e iniziative di mobilitazione finalizzate a sbloccare il negoziato per il rinnovo del contratto nazionale.
A Enna i lavoratori della Società Acquaenna formeranno un presidio davanti alla sede centrale dellazienda di gestione del Servizio idrico, così come deciso nel corso dellassemblea svoltasi il 15 marzo u.s.
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'ENNA. GIORNATA DI SCIOPERO SETTORE GAS-ACQUA'
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