Barrafranca. Il Questore di Enna emette provvedimento di divieto d’accesso e stazionamento agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento

Al fine di contenere e reprimere la c.d. “movida” violenta in questa provincia, il Questore di Enna, Corrado BASILE, a seguito di accertamenti svolti dal personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine, su proposta del Comando Compagnia Carabinieri, ha emesso, nei confronti di un soggetto residente a Barrafranca e già sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, un provvedimento di divieto d’accesso e stazionamento nelle immediate vicinanze a tutti gli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento insistenti in detto comune.

Il decreto scaturisce dall’attività di indagine esperita a seguito di una rissa, avvenuta il 6 agosto u.s., nei pressi di un locale sito al centro del paese, alla quale partecipavano vari soggetti anche con precedenti di polizia.

A carico della persona suddetta, incline alla commissione di reati contro la persona ed il patrimonio, è stato disposto anche l’obbligo di comparizione, presso il Comando Stazione Carabinieri del comune interessato.

L’obbligo in argomento, è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna.

Il Questore di Enna, basandosi sulle evidenze investigative emerse, tenuto conto della assoluta gravità dei fatti accaduti, facendo proprie le prerogative riconosciute dalla Legge poste a tutela dell’Ordine e della Sicurezza pubblica, per il tramite della Divisione Anticrimine della Questura, ha emesso il suddetto provvedimento, volto ad impedire che la continuazione di detta attività potesse dare seguito a reiterazioni di similari episodi violenti, nonché a fortificare il convincimento nella popolazione che, tali condotte antigiuridiche e fortemente lesive del bene giuridico della vita, non possono e non debbono essere perpetrate senza che gli autori ne subiscano le conseguenze previste dalla legge.