Falck Renewables ha lanciato la prima iniziativa di “lending crowdfunding” del programma “Coltiviamo energia”. Per l’operazione è stato scelto il progetto agrivoltaico di Landolina a Scicli in provincia di Ragusa, la cui costruzione inizierà a novembre 2021. Si estenderà su un terreno di 22 ettari. Di questi, 17 ettari saranno destinati alla coesistenza di fotovoltaico e coltivazioni mentre 5 ettari saranno dedicati a piantumazioni. La società stima che il parco agrivoltaico di Landolina (9,7 MW) produrrà circa 20 GWh di energia rinnovabile. In una nota Falck informa che per le combinazioni agricole, scelte in collaborazione con il dipartimento di agricoltura, alimentazione e ambiente dell’Università di Catania, sono stati individuati alberi da frutto come ulivo, carrubo, mandorlo, erbe officinali e prato polifita. L’iniziativa, al momento riservata ai residenti in Sicilia, si svilupperà attraverso un prestito remunerato, garantito da Falck Renewables, in modalità crowdfunding. “Attraverso la piattaforma www. coltiviamoenergia.it sarà possibile per i singoli cittadini partecipare alla realizzazione del parco con importi compresi tra 200 e 10.000 euro, ricevendo una remunerazione annuale sul prestito effettuato per la durata di 10 anni, con possibilità di recupero integrale del capitale versato anche in caso di uscita anticipata”, spiega una nota. Gli abitanti di Scicli beneficeranno di un rendimento annuo lordo del 6% per le sottoscrizioni entro i primi dieci giorni di campagna, valore che passerà successivamente al 5%. Per i rimanenti abitanti della Sicilia, il valore fissato è al 5% per i primi dieci giorni di campagna e poi al 4%. In un secondo momento, l’opportunità di finanziamento sarà aperta anche ai dipendenti italiani di Falck a cui verrà riservato un rendimento annuale lordo pari al 3%. In tema di crowdfunding si segnala anche la recente proposta di Enel a Poggio Renatico, in provincia di Ferrara.
Michele Di Franco
Consulente energia
'Agrivoltaico, Falck lancia crowdfunding in Sicilia Rendimenti annui fra 6% e 3%'
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